Parte il 21 gennaio “Iovogliogiocareacalcio. Calcio e disabilità: fischio d’inizio per Quarta Categoria”, il torneo di calcio a 7 dedicato ai ragazzi con ritardi cognitivi e difficoltà relazionali.
L’iniziativa, fortemente sostenuta dalla Federazione Italia Giuoco Calcio e dal Centro Sportivo Italiano, vede l’adesione di otto squadre della Serie A che forniranno ai ragazzi il Kit tecnico e le divise e li accompagneranno durante l’arco dell’intero campionato. Le partite, dalla durata complessiva di 30 minuti con 5 minuti di intervallo, si svolgeranno il sabato, presso il centro Football City, a Milano.
La scelta di far disputare le gare nello stesso giorno e nella medesima struttura -spiegano i promotori del torneo – nasce dalla volontà di aiutare i ragazzi a crescere e migliorare non solo sotto il profilo calcistico e motorio ma anche sotto quello sociale e relazionale, permettendo loro di confrontarsi e stare insieme.
«Ho sempre ritenuto che lo sport sia uno straordinario strumento per mettere in pratica quelle politiche attive che possono far crescere un territorio e un Paese. Per far questo occorre, però, avere la capacità di mantenere alta l’attenzione sul diritto allo sport delle persone disabili. Grazie a questa iniziativa da oggi abbiamo un’opportunità in più nel panorama della dimensione sportiva praticata da persone disabili»: è quanto ha dichiarato Luca Pancalli, presidente del Comitato Paralimpico.
L’obiettivo, per le prossime stagioni, è di portare il torneo di Quarta Categioria nel resto del Paese.