Siamo venuti a conoscenza di un’app che rivoluzionerà il mondo dei non vedenti: “Aipoly”.
Questa app è stata inventata da due startupper: l’australiana 26enne Marita Cheng, premiata come giovane dell’anno 2013 nel suo paese e il 22enne Alberto Rizzoli figlio dell’ex editore del “Corriere della Sera” Angelo.
Alberto si è laureato in gestione aziendale a Londra prima di approdare a Mountain View (California) dove grazie a un finanziamento da 30mila euro ricevuto da Google ha sviluppato Aipoliy nella Singularity University. E’ un istituto sponsorizzato dal gigante di internet che seleziona giovani imprenditori da tutto il mondo con l’obiettivo ambizioso di assisterli con progetti che potrebbero migliorare la vita di un miliardo di persone entro dieci anni.
Quanto riceviamo notizie provenienti dal mondo della tecnologia che vanno a favore delle persone con disabilità ci sentiamo in dovere di comunicarlo.
Attendiamo con molto piacere la diffusione dell’applicazione con la speranza che avvenga al più presto.