Al salone Internazionale del libro di Torino viene presentato un e-book di cui possono usufruire ciechi e ipovedenti.
La fondazione LIA (Libri Italiani Accessibili) lavora da molto tempo per sensibilizzare le case editrici italiane a pubblicare libri in formato digitale accessibili a tutti. Sessantotto editori hanno aderito al progetto, dimostrando una particolare sensibilità del nostro paese rispetto a questa tematica.
Gli accorgimenti che le case editrici devono introdurre per rendere accessibili i loro e-book a ciechi e ipovedenti sono:
- Lettura tramite barra braille o dispositivi di sintesi vocale;
- Ingrandimento dei caratteri del testo;
- Modifica dei colori e dei contrasti;
- Riporto descrizione alternativa e breve di immagini, grafici, tabelle e ogni contenuto testuale;
- Consentire alla sintesi vocale di rispettare le regole di pronuncia e sillabazione della lingua del testo.
Con queste caratteristiche, il “Bollino Verde” LIA sta diventando lo standard universalmente per e-book accessibili a tutti, adottato dall’editoria nazionale.